È questo il tema del Convegno che si terrà il 20 dicembre a Trento presso l’Auditorium del Centro Servizi Sanitari di Viale Verona, dalle ore 8,30 alle 18 . L’evento è accreditato ECM . Organizzato da APAN (Associazione Provinciale Amici della Nefrologia) in collaborazione con UPIPA (Unione Provinciale Istituzioni Per l’Assistenza ) e CISMed (Centro Interdipartimentale di Scienze Mediche dell’Università di Trento).
La Dottoressa Diana Zarantonello ,
nefrologa presso l’Unità operativa di nefrologia ed emodialisi dell’Ospedale S.Chiara di Trento e Presidente di Apan, ha così presentato motivazioni e finalità del convegno: “L’allungamento dell’età media e i progressi della medicina hanno permesso ad alcune patologie ,che un tempo erano considerate rapidamente mortali, di cronicizzare. Oggi l’approccio alla cronicità tuttavia deve tener conto anche dei limiti degli strumenti terapeutici, dell’evolversi della patologia e delle preferenze del paziente e saper includere pertanto un approccio di cure simultanee e palliative nelle fasi di progressione della malattia. Questo convegno ha lo scopo di far incontrare i Sanitari che si occupano di cure specialistiche con quelli che si occupano di cure palliative, per favorire una conoscenza reciproca e un approccio integrato al paziente” .
Evento patrocinato dall’Ordine dei Medici di Trento.
A seguire programma e modalità di iscrizione: