I fuochi d’artificio sono pericolosi ,tutti , anche quando il loro uso è consentito dalla legge .In Italia si registrano in media oltre 250 feriti all’anno legati al loro uso , e fra questi numerosi bambini, oltre a qualche morto. Negli ultimi 10 anni si sono contati precisamente 3000 feriti e 6 morti. Sono pericolosi ,soprattutto per i bambini ,anche quelli inesplosi e raccolti per strada ,anche ore dopo.
Le conseguenze dei botti riguardano anche gli animali ,sia domestici che selvatici, che perdano la vita per cause dirette o collegabili all’uso di questi esplosivi: muoiono ,restano feriti o spariscono per il terrore e lo stress nella notte di Capodanno soprattutto i selvatici e gli uccelli . Secondo la stima del WEF si tratta di 5.000 animali morti. Una strage , un sacrificio assurdo offerto per una notte di festa.
In ultimo i “botti” sono una “botta “di inquinamento , rilasciando in atmosfera, dopo l’esplosione, polveri sottili,diossine , metalli pesanti, antimonio, arsenico e altri irritanti o cancerogeni , senza contare la plastica e altre componenti che vengono disperse nell’ambiente.
In una singola città di medie dimensioni, i fuochi d’artificio che vengono esplosi nella notte di Capodanno possono essere responsabili di emissioni dannose per la salute pari a quelle dovute all’attività di 120 inceneritori /anno.
Sono fino a 6 tonnellate ,fra botti e fuochi esplosi durante la notte di Capodanno , i rifiuti raccolti sulle piazze e strade delle nostre città ,secondo SIMA ( Società Italiana di Medicina Ambientale).
È forse relativamente facile ed intuitivo adottare provvedimenti e comportamenti prudenti a difesa dei nostri animali domestici e dei bambini, tuttavia bisogna riflettere anche sulle altre conseguenze negative e pesanti delle nostre abitudini in tale occasione. Quanto vale una notte di festa?
Foto della Dottssa Alice Rotelli . Rx di mani dopo esplosione di petardi .
